Sì per continuare a scrivere su questo povero blog che sto disgraziatamente trascurando! Proprio non ce la faccio ancora a metter giù un articolo degno di chiamarsi tale e questo è anche, per certi aspetti, una cosa positiva… Sottolineo “per certi aspetti”!!! Quel che intendo è che in questi giorni ho sì una mole non indifferente di lavoro, ma si deve pur ammettere che ultimamente avere del lavoro da sbrigare è cosa buona e giusta.
Sono passati pochi giorni dalla fine del Festival di San Remo, non l’ho seguito in diretta ma mi sono gustata alcune pillole on-line e devo dire che i due conduttori sono stati pressocchè impeccabili. Per il resto una canzone che ho apprezzato in particolar modo, tra quelle ascoltate che, lo ammetto, non sono molte, è “La canzone mononota” di Elio e le Storie Tese con quel suo bellissimo riferimento alla magica bossanova brasiliana di Tom Jobim e in particolare al brano “Samba de uma nota so” che se non conoscete potete ascoltare qui. ;)
Per concludere questo velocissimo post tutto musicale vi faccio ascoltare un video che riporta una scena andata in onda in Rai già nel 2011 e che forse molti di voi (e me :P) si erano persi e che mostra come, con ironia, si possa ancora fare cultura musicale e soprattutto che lo si possa fare anche in televisione.
Ora… vorrei salutare come Biagio Antonacci :) ma dirò semplicemente: buona visione!
No Comments