La pasta furbetta dell’estate 2014

Dal momento che tra i lettori di questo blog non ci sono solo friulani, credo che qualcuno di voi possa ancora avere interesse a smaltire gli avanzi del proprio orto. Il mio, come quello di molti altri vicino a me, è praticamente deceduto sotto le torrenziali piogge tipiche del nord-est italico. I pomodori sono decisamente passati a miglior vita, i cetrioli non so se si riprenderanno, mentre per le zucchine forse si può ancora sperare che ritornino a produrre qualche frutto, con gli improbabili ultimi sprazzi di sole che speriamo ci regalino queste due ultime settimane d’estate. Sì mi rendo conto che chiamarla estate, quest’anno e soprattuto qui in zona friulana, è un po’ fuori luogo ma… vabbè formalmente si chiama così, no? :)

Di pomodori dell’orto quindi non ne ho più, ma quando in casa ne girava un’ingente quantità, ho sperimentato un sughetto niente male, che avevo assolutamente intenzione di condividere con voi prima o poi.

Oggi quindi ricetta per smaltire le riserve di pomodori cuore di bue o, in genere, pomodori con molta polpa, in modo che una volta cotti risultino ancora abbastanza morbidi e non troppo asciutti, come vi capiterebbe invece usando dei pomodorini (che sono ottimi cotti così, ma non ci fate un sugo come quello che vi propongo oggi). Tendenzialmente questo genere di pomodoro risulta ottimo per le insalate crude, ma cotto difficilmente acquista un sapore gustoso e piacevole, questa modalità di cottura invece gli dà veramente tutta un’altra personalità.

L’intenzione iniziale era sinceramente di fare una zuppa di pomodoro, la consistenza finale però mi ha dirottato più verso un condimento per la pasta o per antipasti stuzzicanti come crostini e simili. Non sono per niente rimasta delusa dal risultato che è stato decisamente gratificante e quindi non posso che lasciarvene la ricettina. L’ho chiamata furbetta perchè è una di quelle ricette facili facili dove di lavoro ce n’è pochissimo e, fondamentalmente, lasciamo fare tutto ai nostri cari amici elettrodomestici.